Visioni Urbane

L'Arte Rivela: Visioni Urbane a Bronte

Nel cuore di Bronte, l'installazione delle mie sculture ha introdotto un dialogo visivo che cattura l'attenzione, mettendo in contrasto l'innovazione artistica moderna con l'architettura decadente della città. Questa interazione non solo arricchisce visivamente, ma solleva anche questioni fondamentali sull'interazione tra arte e ambiente.

Un Dialogo Visivo Che Stimola la Riflessione

Queste sculture trasformano lo spazio urbano, evidenziando la decadenza spesso trascurata e spingendo sia residenti che visitatori a confrontarsi con realtà precedentemente ignorate. L'arte, quindi, non solo decora ma interroga, invitando a una nuova percezione dello spazio che ci circonda.Uno 

Specchio Sociale

Attraverso la loro presenza, queste opere non solo entrano nel  paesaggio, ma fungono anche da catalizzatori per il dialogo su come possiamo migliorare e valorizzare il nostro ambiente urbano. In questo senso, l'arte agisce come uno specchio, riflettendo le nostre responsabilità collettive e stimolando la comunità a un'azione concreta.

Conclusione

Le sculture di "Le Pietre di San Giorgio" in Bronte dimostrano che l'arte trascende la pura estetica e assume un ruolo attivo nella sensibilizzazione e mobilitazione della comunità per un rinnovamento urbano. Ogni opera invita a una riflessione critica su ciò che potrebbe essere, trasformando ogni angolo di Bronte in una tela viva di possibilità e scoperta.

"Ponos" scultura di Nicola Dell'Erba

"La pietra degli Abbracci" scultura di Nicola Dell'Erba

"Echi di Orizzonte" scultura di Nicola Dell'Erba

"Ponos"