La nostra cultura è un tessuto ricco di storie, simboli e riti che ci definiscono come comunità. In un'era digitale dove l'informazione è effimera e spesso superficiale, è fondamentale ricordare l'importanza dei monumenti e delle celebrazioni fisiche nella conservazione della nostra storia collettiva.
La presenza della mia scultura davanti a questo palazzo non è solo un incontro visivo tra nuovo e antico, ma anche un dialogo continuo tra le generazioni, una testimonianza di come il passato modelli il presente e lo spinga verso nuove forme espressive. "Equilibrio Sapiente" non è soltanto un'opera d'arte: è un omaggio alla vita, all'amore e alla perseveranza degli uomini che hanno costruito le basi su cui oggi posso esprimere la mia creatività.